Queste pagnottelle in realtà sono dei biscottoni croccanti fuori e morbidi dentro, ricchi di mandorle e uvetta con un delizioso profumo d'arancia e miele, ideali inzuppati nel te o nel latte a colazione, ma ottimi serviti anche come dolcetto in ogni momento della giornata. Provatele e vi conquisteranno.
400 gr di farina 00 - 3 uova - 125 gr di zucchero semolato - 100 gr di zucchero di canna - 40 gr di burro - mezza bustina di lievito vanigliato - mezzo cucchiaio di miele di arancio - 50 gr di mandorle intere non spellate "AZIENDE CAMPOBASSO" - 50 gr di uvetta - buccia di 1 arancia grattugiata e 1 cucchiaio di succo - 1 bustina di vanillina (facoltativa) -
Tostare le mandorle per 3 minuti in forno a 180° e farle raffreddare, ammollare l'uvetta in acqua tiepida, grattugiare la buccia dell'arancia e spremerne il succo. In una terrina mescolare la farina con i due tipi di zucchero, il lievito e la vanillina poi versare sulla spianatoia e fare una fontana, al centro inserire il burro a pezzetti, la scorza d'arancia, il miele e il succo. Impastare velocemente riunendo tutti gli ingredienti aiutandosi con un po di farina sulle mani, inserire le mandorle e successivamente l'uvetta strizzata e asciugata. Formare un panetto che dovrà riposare per 30 minuti al fresco coperto con della pellicola. Dopo questo tempo riprenderlo e dividerlo in 4 parti (per non scaldarlo troppo), stendere con il mattarello allo spessore di 1 cm e con una formina tonda ritagliare dei dischi di 4/5 cm di diametro (anche un po più grossi a piacere), depositare le pagnottelle sulla placca foderata con carta forno e infornare a 180° per 20 minuti, finchè risulteranno di un bel colore dorato simile alla crosta del pane. Far raffreddare e cospargere con zucchero a velo vanigliato.
Benvenuti nel Dolce Mondo di Vaniglia... anzi nel nuovo mondo dei dolci di Vaniglia... amo i dolci, amo prepararli e pasticciare in cucina tra farine, creme e dolcezze varie, sempre alla ricerca di idee nuove, nuovi ingredienti, alternativi e compatibili anche per chi è intollerante o allergico ma senza rinunciare alla golosità e al benessere.
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